Premio “Inno Alla Vita”, Madre Teresa di Calcutta, menzione speciale all’Associazione Italia Vera, per la sua vicinanza alle Vittime di ogni forma di violenza. Il premio è stato ritirato dalla fondatrice e presidente Barbara Benedettelli. Eccomi qui, felice del riconoscimento consegnato il 24 ottobre all’Associazione Italia Vera, da me fondata e di cui sono Presidente,Continue reading Premio Inno alla Vita, menzione speciale per Italia Vera
Violenza Domestica: servono nuove norme. Ecco una storia che lo dimostra
In Italia vale di più il diritto alla sicurezza della vittima o la privacy del carnefice? Chiedetelo a chi ha subito stalking e violenze, la risposta vi lascerà l’amaro in bocca, come troppo spesso accade quando sui piatti della bilancia-giustizia si mettono da una parte chi ha subìto e dall’altra chi ha infierito. La privacy del carnefice vale,Continue reading Violenza Domestica: servono nuove norme. Ecco una storia che lo dimostra
LIFE GATES “celebrare la Vita quale valore assoluto” III edizione 2016
Sabato 24 settembre la nostra presidente Barbara Benedettelli sarà testimonial e moderatrice di un evento che riteniamo di estrema importanza in un mondo in cui la vita, bene primo e supremo, è data sempre di più per scontata. La cosa davvero bella è che sono i giovani a organizzarlo, a volerlo con forza e determinazione.
Solitudine profonda…
Condividiamo con voi la poesia di un detenuto che ha partecipato al laboratorio di lettura e scrittura creativa nella Casa di reclusione di Milano-Opera.
PMI e insoluti, qualcuno si muova!
Come si legge su ANSA “il 70% delle piccole e medie imprese e dei liberi professionisti italiani hanno problemi di fatture insolute. Lo rileva un’indagine di DAS Italia, compagnia specializzata nella tutela legale. La percentuale sale fino all’84% per le aziende più grandi, con le criticità maggiori nel settore commercio (87,6%) e nelle realtà delContinue reading PMI e insoluti, qualcuno si muova!
Bruciata dal suo ex
Non è abbastanza, non è mai abbastanza. Non servono nuove leggi per contrastare il femminicidio se non cambia la cultura femminicida. Se le madri non insegnano ai loro figli maschi, anche con l’esempio, che una donna non è un oggetto usa e getta, né una serva disposta a tutto per compiacere il “padrone”.